Leucemia mieloide cronica

Sono il fratello di un ragazzo di 32 anni, che sotto l’albero quest’anno ha “trovato” una LMC.Ho letto del Glivec e del trapianto, ma nel frattempo(e spero che sia tanto) lui può continuare a vivere come prima? o deve modificare stile di vita radicalmente?

Grazie.

Anonimo

 

Risposta 

La qualità di vita dei pazienti in terapia con Glivec è in genere normale e non sono richieste particolari precauzioni da parte del paziente.Diverso è il discorso se il paziente dovesse richiedere un trapianto di midollo da donatore, che è procedura che altera la qualità di vita da quindici giorni prima a uno-tre mesi dopo la sua esecuzione e può peggiorarla anche definitivamente nei casi in cui, pur essendo guarita la leucemia, si instaura una malattia da rigetto cronico trapianto-controospite (GVHD).

Auguri