Leucemia mieloide acuta

Intorno a metà febbraio il Medico Generico si è accorto di alcuni valori delle piastrine che erano bassi (circa 7000) ed hanno fatto ricoverare d’urgenza mio padre di Anni 72. Il medico dell’ospedale ci ha dato la notizia che mio padre è affetto da leucemia promielocitica ed hanno iniziato la terapia con VESANOID dopo una trentina di giorni il valore delle piastrine è cominciato a salire ed a fine marzo dall’esame del midollo si è riscontrato la remissione completa della malattia, per ora sta continuando la terapia con VESANOID (15 GIORNI DI TERAPIA E 20 GIORNI DI PAUSA).

Settimanalmente esegue degli esami ematologici e da un paio di settimane noto che c’è un calo delle pistrine. Devo preoccuparmi? Di seguito vi illustro i valori ematologici delle ultime tre settimane: prelievo del 07/06/04 Globuli bianchi 7,53 Globuli rossi 4,11 Emoglobina 13,2 Ematocrito 38,2 Volume Corp. Medio RBC 93,0 Contenuto Med. Emogl 32,1 Conc. Med. Emogl 34,5 Ind. Distr. Vol.RBC 17,4 Piastrine 212 Neutrofili 70,1% Linfociti 17,7% Monociti 6,9% Eosinofili 1,2% Basofili 0,9% LUC gr.cell.peros.neg. 3,1 prelievo del 14/06/04 Globuli bianchi 7,78 Globuli rossi 4,39 Emoglobina 13,6 Ematocrito 40,2 Volume Corp. Medio RBC 91,6 Contenuto Med. Emogl 31,0 Conc. Med. Emogl 33,8 Ind. Distr. Vol.RBC 16,9 Piastrine 191 Neutrofili 66,4% Linfociti 21,5% Monociti 6,9% Eosinofili 1,2% Basofili 1,0% LUC gr.cell.peros.neg. 3,1 prelievo del 21/06/04 Globuli bianchi 7,02 Globuli rossi 4,38 Emoglobina 13,6 Ematocrito 40,6 Volume Corp. Medio RBC 92,8 Contenuto Med. Emogl 31,1 Conc. Med. Emogl 33,5 Ind. Distr. Vol.RBC 16,9 Piastrine 163 Neutrofili 63,6% Linfociti 20,5% Monociti 8,4% Eosinofili 2,0% Basofili 1,1% LUC gr.cell.peros.neg. 4,3 Come sono questi valori? C’è il sospetto che stia ritornando la malattia? Ha ricominciato la terapia il 4 giugno e sospesa il 18 giugno, deve ricominciare il 9 luglio Ringrazio per l’attenzione pregandoVi di rispondermi al più presto.
Anonimo

Risposta
Le variazioni della conta piastrinica registrate nei tre esami non sono particolarmente sospette per ripresa di malattia. Questa eventualità sarebbe da considerare qualora il trend in discesa si confermasse anche nei prossimi esami e i livelli scendessero più sensibilmente. E’ però vero che la leucemia promielocitica trattata con solo Vesanoid ha una tendenza alla recidiva significativamente superiore rispetto ai casi in cui al Vesanoid viene associata una chemioterapia di consolidamento. Esiste al proposito un protocollo nazionale GIMEMA per pazienti anziani e esistono studi iniziati in Spagna che hanno dimostrato l’efficacia di chemioterapie ad intensità ridotta come consolidamento. Qualora il paziente fosse in discrete condizioni generali considererei queste opzioni, facendomi eventualmente aiutare nella scelta dal monitoraggio molecolare della malattia nel midollo, attraverso la ricerca del trascritto PML-RARalfa, la cui persistenza durante la remissione ematologica della malattia è fortemente predittiva di recidiva incipiente.